AEG - Allgemeine Elektricitäts Gesellschaft

AEG (Allgemeine Elektricitäts Gesellschaft) fu fondata a Berlino nel 1883 dall'Ing. Rathenau, che a quel tempo aveva ottenuto per la Germania il brevetto del sistema Edison per le lampade ad incandescenza; la prima fabbrica AEG pertanto fu dedicata alla produzione di lampadine, cioè allo stesso settore in cui operavano la Siemens e la General Electric americana. Lo sviluppo dell'elettrotecnica e la richiesta del mercato spinsero AEG a svilupparsi anche in altri settori, come quello dei piccoli motori, e successivamente dei grandi motori.

Passo ulteriore nell'affermazione del marchio AEG in Europa e in tutto il mondo fu la costruzione delle fabbriche di apparecchiature di bassa tensione, degli interruttori e trasformatori per media e alta tensione; AEG fu trascinata certamente dallo sviluppo economico dell'elettrotecnica, ma fu essa stessa pioniera, con i suoi centri di studio e di ricerca, nello sviluppo delle tecnologie più moderne.

Successivamente, l'attività AEG e la produzione di apparecchiature elettrotecniche venne orientata anche al settore navale, ferroviario, degli elettrodomestici e utensili elettrici, degli scaricatori di sovratensione, dei relais di ogni tipo, dei raddrizzatori, degli strumenti di misura, degli apparecchi di illuminazione, delle apparecchiature di bassa tensione, ecc. Tutti i campi dell'elettrotecnica di bassa tensione furono coperti con 42 fabbriche esistenti fino al 1998, quando il gruppo AEG si suddivise in tante attività autonome con nuovi partner.

Per quanto riguarda le apparecchiature di bassa tensione, il distributore autorizzato su tutto il territorio italiano divenne la Elettra Srl, che aveva assorbito l'attività in questo settore dalla AEG Italiana (dopo un periodo di collaborazione AEG-Ticino).